Ventimiglia, contro la violenza sulle donne arriva la “panchina rossa”

Inaugurati ufficialmente il simbolo della lotta contro i femminicidi e la violenza sulle donne voluto dal Comune appoggiando il progetto di alcune associazioni locali

Il segno più tangibile della lotta contro la violenza sulle donne lanciato dal Comune di Ventimiglia ?

Una panchina rossa inaugurata ufficialmente il 14 aprile 2018, imitando quanto era già successo qualche settimana prima (il 24 marzo scorso) nella vicina Bordighera.

L’amministrazione del comune al confine con la Francia ha deciso di aderire con grande partecipazione al progetto voluto dallo Zonta di Bordighera e Ventimiglia e dallo Sportello di Ascolto e Aiuto contro la violenza ‘Noi4You‘ (che lavora nella sede della Croce Rossa Italiana di Bordighera): realizzare e posizionare due panchine dipinte di rosso, il colore scelto per denunciare il numero crescente di femminicidi e al tempo stesso invitare i cittadini a riflettere, sensibilizzando così l’opinione pubblica tutti i giorni e non solo il 25 novembre, data nella quale si celebra la “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”.

Su entrambe le panchine, quella di Bordighera e quella appena inaugurata a Ventimiglia, spiccano le targhe con i numeri telefonici degli sportelli delle due cittadine rivierasche, in modo che sia facile per tutti rivolgersi a loro in caso di necessità.

Ne è convinta anche l’amministrazione comunale di Ventimiglia, da sempre in prima fila per affrontare un tema di terribile attualità.

Così ha provveduto personalmente a scegliere un paio di panchine (sulla passeggiata a mare all’altezza di via Asse e in piazza della Libertà) e le ha fatte verniciare di rosso.

Un progetto sociale che il Comune condivide con lo Sportello Antiviolenza “Orizzonti Donna”del Comune di Ventimiglia, creato all’interno del progetto “Interventi a contrasto della violenza di genere” del Distretto Socio Sanitario numero 1, e l’Associazione P.E.N.E.L.O.P.E. – Donne del Ponente per le Pari Opportunità, impegnata sin dalla sua nascita nella lotta contro la violenza sulle donne così come nella promozione del rispetto di genere.

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